Chi era Pietro Scotti e perchè a lui è stato dedicato il premio al miglior attore ed alla migliore attrice

I sentieri degli innamoramenti sono infiniti e imperscrutabili.
Anche innamorarsi del fare teatro, di salire sul palcoscenico,
di recitare, è un innamoramento difficile da spiegare,
per uno così apparentemente sotto traccia, una parola di meno che una di più,
un sorriso che stenta a diventare risata,
uno sguardo senza sfide e così addolcito da un filo appena di malinconia.
Ma avvenne.
A un certo momento della vita, Pietro Scotti si scoprì innamorato di teatro.
In parrocchia, forse.
Per gioco, certamente.
Una piccola radice che avrebbe fruttificato molti anni dopo

premiopietroscotti.weebly.com

Pietro Scotti amava il teatro.
con la Compagnia Stabile della Regione Liguria ha calcato le scene dal 1997 al 2007, anno della sua prematura scomparsa.

La famiglia, per ricordare Pietro e la sua passione per il teatro, nel 2007 ha istituito il Premio “Pietro Scotti”, il cui fine era quello di incentivare la conoscenza e l’amore per il teatro in dialetto ligure, specialmente da parte dei giovani.

Ogni anno, quindi, a partire dal 2007, sono stati assegnati premi al miglior attore ed alla migliore attrice tra i candidati appartenenti alle compagnie di teatro amatoriale della regione Liguria.

Nel 2010, anno della IV edizione del Premio, il Comitato Regionale FITA Liguria, riconoscendo il valore dell’iniziativa, e d’accordo con la Famiglia Scotti, ha fatto proprio il premio regolamentandolo ufficialmente come propria iniziativa.

A partire dal 2011 la possibilità di partecipare al premio è stata estesa alle opere in lingua italiana purchè rappresentate da compagnie teatrali amatoriali della Regione Liguria.

Nell’anno 2017 il Comitato Regionale Fita Liguria ha indetto il Premio Fita Liuria “Tre Caravelle” all’interno del quale è stato inserito il Premio “Pietro Scotti”.
Il concorso regionale fa parte del circuito Nazionare del Gran Premio di teatro Amatoriale FITA.

Nel 2020 ci ha lasciato anche Elena Paolicchi, moglie di Pietro Scotti.
Ha collaborato con Fita Liguria (della quale è stata anche Vice Presidente) in diversi progetti ed è sempre stata, assieme al marito, parte attiva, entusiasta ed appassionata di quel teatro che amava tanto vivere in tutte le sue forme.

La scomparsa di Elena non ha fermato il Premio “Pietro Scotti”, che continua la sua tradizione grazie al coivolgimento e all’entusiasmo delle figlie Alessandra e Monica.